lunedì 22 aprile 2013

La giornata della terra

Oggi si celebra la giornata della terra, (Earth Day); un modo per ricordarsi di rispettare l'ambiente e il pianeta. Anche noi  Blogatti vogliamo dedicare il post di oggi a questa ricorrenza, supportata dalla Fao.
In Italia uno degli allarmi ambientali più evidenti riguarda la cementificazione. 
Il nostro paese ha perso negli ultimi 20 anni il 15% della terra coltivata per effetto della cementificazione e dell'abbandono provocato da un modello di sviluppo sbagliato che ha costretto a chiudere 1,2 milioni di aziende agricole. A lanciare l'allarme è stata la Coldiretti in occasione della giornata di oggi.
Ma è  il cambiamento climatico il tema centrale di Earth Day 2013. Il cambiamento climatico è probabilmente considerato un'eventualità remota da parte di alcuni, ma sta già influenzando la vita reale delle persone, degli animali e degli ecosistemi. L'innalzamento del livello del mare, alle Maldive, inizia a porre il problema del trasferimento degli abitanti in luoghi meno vicini alle coste. In Kansas i periodi di prolungata siccità mettono a rischio i raccolti. Gli Stati Uniti sono sempre più spesso colpiti da violenti uragani. In luoghi come il Bangladesh l'accesso all'acqua potabile diventa difficoltoso a causa di frequenti cicloni, alluvioni ed allagamenti. Siccità e riscaldamento globale pongono a rischio le vite degli orsi polari nell'Artico, delle tigri delle foreste di mangrovie indiane, degli orangutango nelle foreste indonesiane e di numerose altre specie già considerate in via di estinzione.
Per sensibilizzare al problema del cambiamento climatico, Earth Day Network ha organizzato una raccolta online di fotografie ed immagini che mostrino le conseguenze dello stesso sulle persone, sugli animali e sull'ambiente, e l'impegno degli individui per affrontare tale sfida. Immagini e racconti verranno raccolti da parte di EDN al fine di raccontare e di mostrare il vero volto del cambiamento climatico. Le immagini pervenute saranno protagoniste di eventi in tutto il mondo. 

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