martedì 30 aprile 2013

I gatti di Annalisa

Continuano ad arrivare contributi per la rubrica dedicata alle foto dei vostri mici! Oggi vogliamo presentarvi i gatti di Annalisa: Merlino (quello bianco e nero), Caramello (bianco e rosso) e Matisse (tutto rosso). Questi tre teneri gattini vivono felicemente a Faenza. Eccoli qui!
Per inviare altre foto dei vostri gatti scriveteci!




lunedì 29 aprile 2013

Penny, la gattina di Rosa

Siamo finalmente pronti a inaugurare la rubrica dedicata ai gatti dei nostri lettori!
La protagonista della foto di questa settimana è Penny, una bella gattina tigrata di tre anni che la sua mamma umana, Rosa Santinelli, ha trovato al gattile l'anno scorso. A quanto pare, Penny si trova davvero a suo agio nella casa di Rosa!


Se anche voi volete mandarci le foto dei vostri a-mici, scriveteci!

venerdì 26 aprile 2013

Maneki neko, il gatto portafortuna

A tutti voi sarà capitato di vedere, in qualche negozio cinese, uno di quei simpatici gattini di ceramica o di plastica con la zampa alzata, spesso posizionati vicino alla cassa. Ma qual è la loro origine e perché quella zampetta sollevata?
Si tratta dei cosiddetti Maneki neko (letteralmente "gatto che chiama"), anche conosciuti come gatti della fortuna. Il Maneki neko è una diffusa statuetta giapponese, spesso di ceramica che si ritiene sia di buon auspicio per il proprietario; di solito viene infatti esposta nei negozi per attirare la fortuna. 
Per noi occidentali la zampetta alzata può sembrare un cenno di saluto, in realtà il gatto sta proprio chiamando a sè la fortuna (i giapponesi, infatti, per chiamare qualcuno sollevano la mano allo stesso modo).
Le origini di questa statuetta sono incerte; si dice che anticamente un illustre personaggio sia passato vicino a un gatto che sembrava salutarlo. Il nobiluomo si fermò e andò verso di lui; a quel punto si accorse di avere così evitato una trappola che era stata tesa per lui più avanti. Da allora i gatti furono considerati spiriti saggi e portatori di fortuna.

Ogni Maneki Neko ha un colore, associato a diverse proprietà: 
Tricolore: Il colore di base è bianco, con macchie nere e arancioni disposte a caso. Questa colorazione è considerata particolarmente fortunata ed è quella più popolare per i Maneki neko. 
Bianco: indica purezza, i gatti di questo colore sono il secondo tipo per diffusione. 
Nero: Si dice che i Maneki neko neri portino buona salute e tengano lontano gli influssi negativi. Sono molto apprezzati dalle donne perché dovrebbero essere particolarmente efficaci nel tenere lontano i molestatori. 
Rosso: si dice che tenga lontani gli spiriti maligni e la malattia. 
Oro: associato al denaro.
Rosa: associato all'amore.
Verde: porta riconoscimenti accademici e protegge dagli incidenti stradali. 

Infine, una curiosità: se la zampa alzata è la destra dovrebbe attirare il denaro, la sinistra i clienti.
Come vedete dalla foto, io non mi faccio mancare niente, infatti mi hanno regalato due statuette, una con la zampetta destra alzata e una con la sinistra... Ma visto che non gestisco nessuna attività commerciale confido nel gatto con la zampetta destra alzata, chissà che non mi aiuti coi gratta e vinci?

giovedì 25 aprile 2013

Le foto dei vostri gatti

Oggi vogliamo lanciare un'iniziativa dedicata a chi come noi ama i gatti! 
Vogliamo raccogliere una galleria dedicata alle foto dei gatti dei nostri lettori... Se volete, quindi, mandateci una fotografia del vostro gatto via email cliccando qui; specificate il nome del gattino e raccontateci qualcosa di lui...
Potrete ammirare così il vostro micio anche online e farlo vedere a tutti!

mercoledì 24 aprile 2013

Portare il gatto in vacanza

I vostri amati Blogatti stanno per partire alla volta della Croazia! Per questo weekend Freaks ci aspetterà a casa ma è una gattina viaggiatrice e in genere è abituata a esplorare il mondo insieme a noi. 
E voi, cosa fate quando andate in vacanza? Portate il vostro micio con voi o lo lasciate a casa?
Chi ha un gatto prima o poi si trova ad affrontare questa scelta. Lasciare a casa un gatto per parecchi giorni può comportare molti problemi: bisogna avere qualcuno che vada a nutrirlo regolarmente e pulisca la lettiera, inoltre il micio può soffrire di solitudine e sentire la vostra mancanza. Se invece decidete di portarlo in vacanza, può sentirsi spaesato in un posto nuovo e se non è abituato a viaggiare potrebbe spaventarsi e soffrire molto... Cosa fare allora?
Per prima cosa, vi sconsiglio completamente di ricorrere a strutture specializzate o centri a cui lasciare il gatto; vi sconsiglio anche di lasciarlo a casa di amici o parenti. Il gatto ha il suo territorio, trovarsi in un ambiente del tutto nuovo senza di voi non farebbe altro che traumatizzarlo.
Se proprio non potete portarlo con voi, lasciatelo quindi a casa vostra e chiedete a un vicino o un amico di andare a portargli da mangiare; meglio se può fermarsi anche a giocare un po' col micetto. Se non avete nessuno che possa aiutarvi, ricorrete a un catsitter: cercate tra gli annunci presenti online oppure chiamate l'Enpa o il canile della vostra città; sicuramente sapranno indicarvi una persona amante dei gatti che sarà disponibile a dare da mangiare al vostro micio. Ovviamente dovete mettere in conto una piccola spesa, ma non badate a risparmiare per il vostro amico a quattro zampe!
La cosa migliore sarebbe però lasciare il gatto a casa soltanto per pochi giorni.
Se la vostra assenza si fa prolungata, il micio potrebbe soffrire molto e sentirsi abbandonato. 
Quindi, se state programmando una vacanza di una o due settimane... Iniziate ad attrezzarvi per portare con voi il vostro gatto. E' necessario che lo abituiate a viaggiare in macchina; cosa che può spaventare molti felini.
Comprate un trasportino e fate in modo che il gatto ci entri senza avere paura. 
Fate così: Mettetelo in un punto facilmente raggiungibile e ogni tanto lasciate una o due crocchette all'interno. In questo modo, il vostro gattino ci entrerà spesso nella speranza di trovare del cibo. Potete lasciare all'interno anche i suoi giocattoli preferiti (palline, pupazzetti).
Iniziate poi a portarlo in giro in macchina: caricatelo nel trasportino e fate il primo viaggio (anche di pochi minuti). Al rientro, date al gatto il suo cibo preferito: capirà così di essere stato premiato e verrà più volentieri in viaggio con voi. Ripetete questo espediente più volte; all'inizio il gatto avrà paura e miagolerà ma  a poco a poco sarà tranquillo e potrà affrontare anche viaggi molto lunghi.... E voi potrete godervi le vacanze in compagnia del vostro amico!

martedì 23 aprile 2013

Uno swap dedicato ai libri

Oggi è la giornata mondiale dei libri, per questo vorremmo segnalare la bella iniziativa dell'amica Fioredicollina che come noi è una gattofila e propone, per il secondo anno, uno swap dedicato ai libri. Di cosa si tratta?
Tutti in casa abbiamo dei libri che abbiamo già letto e restano anni e anni chiusi in uno scaffale... Scambiandone uno farete in modo che acquisti una nuova vita.
Chi vuole partecipare deve:
1) dare la propria adesione  sul blog di Fioredicollina in un commento 
2) scrivere all'email fioredicollina@yahoo.it precisando: titolo, autore, genere di libro (amore, storico, giallo, biografico, cucina, comico, etc. etc.) che offrite voi e, se volete, specificare il genere che vi piacerebbe ricevere (dando possibilmente più scelte, in caso di non potervi accontentare dovete accettare la sorpresa), il vostro indirizzo, il link del vostro blog e se volete potete apporre il banner di adesione.
Tutto questo entro il 1 maggio. Entro il 30 maggio tutti i libri dovranno avere avuto la loro nuova casa e potranno essere spediti con la tariffa di "piego di libri" (molto più conveniente). 
Per spedire con questa tariffa, basta scrivere dietro alla busta, sull'angolo in alto a sinistra, "piego di libri"; si spende 1,28 euro per spedire uno o più libri, fino a due chili di peso e 3,95 euro fino a cinque chili.
Buona lettura!

lunedì 22 aprile 2013

La giornata della terra

Oggi si celebra la giornata della terra, (Earth Day); un modo per ricordarsi di rispettare l'ambiente e il pianeta. Anche noi  Blogatti vogliamo dedicare il post di oggi a questa ricorrenza, supportata dalla Fao.
In Italia uno degli allarmi ambientali più evidenti riguarda la cementificazione. 
Il nostro paese ha perso negli ultimi 20 anni il 15% della terra coltivata per effetto della cementificazione e dell'abbandono provocato da un modello di sviluppo sbagliato che ha costretto a chiudere 1,2 milioni di aziende agricole. A lanciare l'allarme è stata la Coldiretti in occasione della giornata di oggi.
Ma è  il cambiamento climatico il tema centrale di Earth Day 2013. Il cambiamento climatico è probabilmente considerato un'eventualità remota da parte di alcuni, ma sta già influenzando la vita reale delle persone, degli animali e degli ecosistemi. L'innalzamento del livello del mare, alle Maldive, inizia a porre il problema del trasferimento degli abitanti in luoghi meno vicini alle coste. In Kansas i periodi di prolungata siccità mettono a rischio i raccolti. Gli Stati Uniti sono sempre più spesso colpiti da violenti uragani. In luoghi come il Bangladesh l'accesso all'acqua potabile diventa difficoltoso a causa di frequenti cicloni, alluvioni ed allagamenti. Siccità e riscaldamento globale pongono a rischio le vite degli orsi polari nell'Artico, delle tigri delle foreste di mangrovie indiane, degli orangutango nelle foreste indonesiane e di numerose altre specie già considerate in via di estinzione.
Per sensibilizzare al problema del cambiamento climatico, Earth Day Network ha organizzato una raccolta online di fotografie ed immagini che mostrino le conseguenze dello stesso sulle persone, sugli animali e sull'ambiente, e l'impegno degli individui per affrontare tale sfida. Immagini e racconti verranno raccolti da parte di EDN al fine di raccontare e di mostrare il vero volto del cambiamento climatico. Le immagini pervenute saranno protagoniste di eventi in tutto il mondo. 

venerdì 19 aprile 2013

Il car pooling online, per viaggiare risparmiando

Ieri abbiamo parlato della bici come alternativa all'auto... Ma se dobbiamo percorrere lunghi tragitti?
Si può prendere il treno, ma se volete risparmiare e rispettare l'ambiente, senza rinunciare alla comodità della macchina, c'è un'altra possibilità: Blablacar.
 E' un sito che offre un servizio assolutamente innovativo: il car pooling online! Sì, a tutti sarà capitato di condividere un passaggio in auto con amici o genitori. Ma quando si tratta di affidarsi a sconosciuti, le cose cambiano; è normale che ci sia diffidenza.
Blablacar però dà modo di condividere viaggi in macchina in tutta sicurezza grazie a un sistema che permette di verificare l'affidabilità dei  conducenti. Ogni utente può infatti lasciare un feedback dopo aver viaggiato e, cosa molto interessante, tra le possibilità offerte dal sito c'è quella di proporre "viaggi in rosa", per sole donne. Ma come funziona?
Basta iscriversi al sito; se volete offrire un passaggio dovete inserire i dati del viaggio, indicando una quota da chiedere ai passeggeri per condividere i costi; può essere quindi un modo per risparmiare sulla benzina. E' consigliabile non chiedere comunque cifre troppo elevate ma una somma simbolica che permetta a voi di avere un contributo alle spese di viaggio e ai vostri passeggeri di risparmiare rispetto ai mezzi pubblici.
Potete anche indicare se tollerate o no il fumo a bordo, se siete disponibili a viaggiare con animali, se vi piace chiacchierare o no. 
Al contrario, se cercate un passaggio, non dovete fare altro che digitare sul sito gli estremi del vostro viaggio (punto di partenza e arrivo) e controllare la presenza di conducenti disponibili a percorrere quella tratta. 
Non vi resta che registrarvi.... e buon viaggio!

giovedì 18 aprile 2013

Holly, la gatta che nuota per dimagrire

A quanto pare non tutti i gatti temono l'acqua: qualcuno di loro ci sguazza tranquillamente per.... perdere peso. E' il caso di Holly, una gattina americana di 8 kg e mezzo. Holly vive in Virginia e non ama né passeggiare  né giocare con altri animali. Così la sua padrona la porta in piscina a nuotare per combattere i chili di troppo... E munita di salvagente, Holly si gode le sue nuotate. Ecco il video!

Usare la bici al posto della macchina... per i più pigri!

Da un po' di tempo ho iniziato a usare la bici ogni volta che è possibile. In realtà mi sono spostata con la bici per anni, solo che da quando ho comprato la macchina sono diventata davvero pigra. Il fatto è che l'auto è molto più comoda. Tutte le volte che piove e fa freddo, o quando ci alziamo per andare al lavoro e siamo troppo stanchi per usare altri mezzi, la scelta è automatica... Però in questo modo usiamo la macchina fin troppo, anche nei casi in cui potremmo benissimo farne a meno, senza rischiare di arrivare in ritardo né di prendere freddo! 
Sembra scontato, però muoversi in bici non serve solo a risparmiare, ma fa benissimo anche al fisico. Pensateci: invece di andare in palestra o fare ginnastica, basta spostarsi in bici tutti i giorni; in questo modo se si effettua un percorso (andata e ritorno) di 20 o 30 minuti si riesce ad ottenere un costante esercizio fisico senza il problema di trovare il tempo necessario.
Se riuscite a pedalare per un'ora al giorno potete arrivare a perdere 400 - 500 calorie. Insomma, secondo me bisogna prenderla come una vera palestra... in vista dell'estate questo è proprio il momento migliore per mettersi a pedalare.
E se proprio siete inguaribilmente pigri, come me... Seguite due semplici trucchi:
1 - Tirate fuori la bici dal garage con netto anticipo, anche la sera prima (attenzione a chiuderla bene!)
2 - Nascondete le chiavi della macchina in un punto troppo difficile da raggiungere all'ultimo momento, come ad esempio in cantina o in garage. Così anche se sarete stanchi rinuncerete a recuperare le chiavi. In questo modo sarete sicuri di tener fede ai vostri propositi e di vincere la fatica last-minute!

mercoledì 17 aprile 2013

Ricariche fai da te per il Virobi

Ciao a tutti, continuiamo a parlare di come vivere spendendo il minimo indispensabile. Oggi voglio condividere con voi la scoperta che ho fatto per economizzare al massimo sulle ricariche del Virobi. Ne sono davvero entusiasta! Per chi non lo sapesse il Virobi è il robottino che pulisce la casa al posto vostro mentre voi fate altre cose o siete via: io lo trovo molto utile perché quando sono al lavoro mi pulisce il pavimento (ha un'autonomia di due ore) e fa anche divertire il mio gatto... Insomma è la mia assistente domestica elettronica!
L'unico problema con il Virobi sono le ricariche (questi panni attirapolvere a forma di ciambella): un pacchetto da 24 costa circa cinque euro e in commercio non si trovano imitazioni di sottomarche. 
Per aggirare il problema mi sono procurata un pacchetto di panni attirapolvere del supermercato (quelli rettangolari, tipo Swiffer) li potete trovare alla Coop o alla Conad e una confezione da 24 costa poco più di due euro. Poi non resta che posizionarli sopra il Virobi e ritagliare un buco nel mezzo... Otterrete gli stessi panni spendendo la metà!
Freaks assiste alla mia creazione!
Questo sistema permette di economizzare, resta però il problema legato all'usa e getta; se riusciamo a evitarlo l'ambiente ce ne sarebbe grato. Ho pensato allora di provare a usare il Virobi per passare lo straccio... Ho fatto così:
Ho preso un panno in flanella, l'ho ritagliato seguendo la forma delle ricariche del Virobi... E l'ho fatto aderire al robottino!
La flanella è un materiale che odio ma in questo caso si è rivelato utilissimo, perché aderisce perfettamente al Virobi; anzi, è difficile staccarla. Ora non resta che bagnare il panno con un po' di detersivo per pavimenti o di acqua e il gioco è fatto. In questo modo potete usarlo per dare lo straccio nei pavimenti. E la flanella è completamente lavabile, quindi potrete riutilizzarla all'infinito. Una delle cose che dovrò provare a fare è quella di usare questo panno di stoffa asciutto: se dovesse attirare la polvere, potrei eliminare completamente le ricariche usa e getta!

lunedì 15 aprile 2013

Biscotti all'orzo solubile

Una delle cose importanti da fare quando si cerca di ridurre al minimo ogni consumo è finire le scorte che si hanno in casa. Sembra scontato, ma non è così: infatti nelle nostre dispense, spesso abbiamo decine di prodotti che non usiamo ma per un motivo o nell'altro sono lì. Magari ce li ha regalati qualcuno, o magari li abbiamo comprati per provarli e non ci sono piaciuti. Inventiamoci allora qualche sistema per finirli!
Ho iniziato con l'orzo solubile (ne ho tanto perché mi erano stati inviati chili di campioni omaggio da testare). Visto che non lo bevo, ho preparato dei biscotti all'orzo, in questo modo ho anche risolto il problema della colazione, per un po'!  Si può usare del comune Orzo Bimbo o dell'orzo di qualsiasi marca.
Ecco la ricetta:

120 g farina
60 g di zucchero di canna
25 g di burro
un bicchiere  di latte (o quanto basta ad amalgamare il tutto)
5 g di lievito per dolci
10 g orzo solubile
un pizzico di sale

- Amalgamate tutti gli ingredienti in una ciotola, mescolando prima la farina e lo zucchero, poi aggiungendo il burro tagliato a dadini, il lievito, l'orzo, il sale e infine il latte, in modo da creare una palla densa.

- Stendete l'impasto col matterello e tagliate dei biscotti con la forma che preferite (per restare in tema ho fatto dei gattini!)

- Infornate a 180 gradi per 20 minuti circa, o comunque fino a doratura e... buon appetito!

domenica 14 aprile 2013

Bevande fai da te per l'estate

D'estate (ma anche d'inverno, in realtà) bevo litri e litri di tè freddo. Ma visto che questo mese non posso rifornirmi e il tè comincia a scarseggiare, come fare?
Ovvio: preparare in casa il tè freddo... e  non solo!
In realtà già da un po' di tempo uso il preparato solubile per tè freddo; Quello Ristora mi sembra offra il miglior rapporto qualità-prezzo, ma in commercio ce ne sono di varie marche. La cosa bella del tè solubile è che oltre a risparmiare (con un sacchetto se ne fanno più di undici litri) elimina anche un bel po' di fatica: pensate solo a cosa vuol dire portare undici bottiglie di tè su per le scale dopo che si è fatta la spesa!
E poi il tè solubile mi è tornato utile tante volte che avevo ospiti e il frigo vuoto; insomma, un toccasana. 
Ma se in casa non avete il tè solubile e non volete spendere soldi, non disperate, ci sono tante alternative. 
Quella più suggestiva è il tè del sole (il sun tea); basta mettere in una brocca di vetro un litro d'acqua con una bustina di tè ed esporla al sole, sul davanzale, per quattro-cinque ore.  Il tè si può poi fare raffreddare in frigo e bere con ghiaccio e zucchero. E' un tè davvero naturale ed economico, visto che si cuoce senza neanche accendere il gas!
In alternativa, si può fare del normale tè caldo e lasciarlo poi raffreddare in frigo, aggiungendo zucchero in base alle proprie esigenze.
Se poi volete qualcosa di diverso... Potete provare con gli infusi, usando le piante che avete a disposizione. Ad esempio, io in casa ho un sacco di menta. Ho provato a fare un infuso e metterlo in frigo; l'ho trovato ottimo anche senza zucchero. Stesso discorso con la melissa (avevo molte foglie che non sapevo come usare). Sono piante che portano benefici all'organismo; la melissa ha effetti positivi per la cura dell'ansia e dell'emicrania, mentre la menta è digestiva e antisettica. In questo modo si possono ottenere bevande alternative e anche molto più salutari rispetto alle solite... Provare per credere! 

venerdì 12 aprile 2013

Uno smalto gratis da Kiko

In questi giorni ero stata assalita dall'irrefrenabile desiderio di comprare uno smalto nuovo... e un'email promozionale è arrivata provvidenziale nella mia casella... Si tratta di un'iniziativa lanciata da Kiko, che regala uno smalto a tutte le fan su Facebook! Se anche voi volete uno smalto gratis a scelta tra vari colori, non dovete fare altro che diventare fan di Kiko su Facebook e scaricare il coupon, che potrete consegnare in qualsiasi punto vendita Kiko. Affrettatevi perché c'è tempo solo fino a lunedì per ricevere l'omaggio!
Se questa iniziativa vi è piaciuta e se avete Facebook, potete iscrivervi anche alla nostra pagina se volete; segnaleremo tutte le promozioni simili che ci arrivano via email.

E questo è il mio smalto gratis!

martedì 9 aprile 2013

Quattro delfini ritrovano la libertà

Buone notizie dalla Corea del Sud, dove quattro delfini di un parco acquatico ritroveranno la libertà.
A stabilirlo è stato una sentenza della Corte Suprema., che ha accolto la decisione di un giudice ordinario secondo cui il delfino deve essere protetto. 
Altri due delfini rimarranno ancora nel parco acquaico situato a Seul, fino a quando non saranno ritenuti in grado di farcela da soli a vivere in mare. 
La Corea del Sud aveva pensato già da alcuni mesi di mettere al bando la cattura dei cetacei e, in particolare, dei delfini, da destinare agli spettacoli. 

Infatti è stata varata una legge che vieta la cattura di delfini e chi non rispetterà la prescrizione andrà incontro ad una multa di 20 milioni di won (circa 14.000 euro) o anche a tre anni di reclusione.
Una bella conquista per un paese come Seul, dove il rispetto per i diritti degli animali è minimo; basti pensare che è ancora diffusa di nutrirsi con la carne dei cani. Speriamo che questo sia il primo passo per aprire gli occhi ai coreani anche su altre questioni animaliste.

lunedì 8 aprile 2013

Cani in tacchi a spillo e collant: la nuova assurdità arriva dalla Cina

Spesso dalla Cina arrivano le notizie peggiori quando si parla di animali e anche questa volta la storia si ripete. 
La nuova e assurda moda che si sta facendo strada in Cina  è quella di fotografare i propri cani con tacchi a spillo e collant.
Secondo il quotidiano online Sharp Daily, gli utenti del social network cinese Weibo pubblicano queste foto sempre più spesso, scherzando  sui vari cani in pose pseudo-sexy. Questa moda sarebbe nata "per noia" (così riferisce il sito cinese Sina). 
Ovviamene non pubblichiamo le immagini, che potrebbero urtare la sensibilità dei lettori; ma trattare un cane come un oggetto da deridere è una crudele forma di maltrattamento, a cui speriamo si metta fine presto.

sabato 6 aprile 2013

Un cane eroe salva la padrona dalla frana

A volte gli animali compiono imprese davvero eroiche. E' quello che è successo a Genova, dove un cagnolino ha salvato la padrona. 
Una grossa frana giorni fa ha tagliato in due via Ventotene, a Genova. Una signora stava passeggiando per la via quando il suo cane, un meticcio, ha evitato che fosse travolta dallo smottamento. 
Poco prima che cadesse la frana ha trascinato la donna con forza dall'altra parte della strada. "Ha sentito qualcosa - ha raccontato la signora - e mi ha portato via. Strano perché lui alla sera fa sempre i suoi bisogni in quel punto", dove la strada è franata.

venerdì 5 aprile 2013

Benevo, cibo vegano per gatti

Torniamo a parlare di alimentazione dei nostri amici gatti. Questa volta voglio parlarvi di Benevo, una marca di cibo che si può definire davvero innovativa; è infatti pensata per offrire un'alimentazione completamente vegana ai nostri amici animali.
Ognuno avrà le sue idee in proposito, sicuramente non dobbiamo imporre il nostro stile di vita agli animali ed è vero che in natura i gatti sono dei predatori naturali. C'è però chi sostiene che la condizione in cui vivono i nostri gatti domestici sia ben lontana da quella a cui sarebbero abituati in natura. E sempre in natura, i gatti difficilmente troverebbero alimenti simili a quelli di produzione industriale che  offriamo loro, come carne di mucca o pollo; dovrebbero accontentarsi di piccoli roditori e uccellini. Secondo questa linea di pensiero non ci sarebbe nulla di male ad offrire ai propri gatti un'alimentazione completamente cruelty free, in grado di garantire validi tenori nutrizionali anche senza l'aggiunta di carne.
Io ho ricevuto due campioni di crocchette Benevo e ho provato a somministrarle alla mia Freaks usando la tecnica che ripeto sempre quando provo nuove marche di cibo. Riempio due ciotole: una con le vecchie crocchette  e una con quelle nuove; mi piace studiare la reazione della gattina e vedere quali finisce per prima. Il test sul gusto è andato bene, Freaks ha letteralmente divorato le nuove crocchette senza troppi complimenti. Poi analizzando le componenti di questa marca ho constatato la qualità molto alta grazie al 28% di proteine, all'integrazione con vitamine e le ceneri grezze ridotte al minimo. L'unica perplessità riguarda la distribuzione ancora limitata in Italia; penso infatti che sia difficile trovare questoi prodotti al di fuori di Internet. Ma vista la qualità offerta e il gradimento dimostrato dal gatto consiglio una visita al sito, Benevo.com. Il cibo è disponibile anche per cani.

giovedì 4 aprile 2013

Sformato di carote super veloce

Torniamo a parlare di cucina... Avete poco tempo e volete una ricetta d'effetto? Ieri sera volevo cucinare un antipasto semplice e rapido; in frigo avevo solo delle uova, del latte e delle carote.
Ho allora preparato un tortino a forma di cuore... Se volete usarlo per accompagnare un aperitivo invece potete tagliarlo a quadretti.

Ingredienti

4 uova
Un bicchiere di latte
4 o 5 carote
Sale, pepe q.b.

Mescolate insieme le uova e il latte, nel frattempo saltate le carote, tagliate a julienne, in padella. Unite quindi le carote al latte e alle uova e aggiungete un pizzico di sale e pepe.
Versate tutto in una teglia e infornate a 200 gradi per circa 30 minuti, o finché il composto non si è solidificato.
Buon appetito!